La Soc. ACCON Italia S.r.l. con sede in San Genesio ed Uniti via Trento 11A, ha ricevuto incarico dalla Provincia di Como per la stesura del piano di azione relativo alle strade di propria gestione con volumi di traffico superiori a 3.000.000 veicoli/anno, come previsto dal Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 194 dal titolo "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale" e s.m.i.

La Provincia di Como ha disposto le indagini necessarie alla conoscenza dei livelli di rumore prodotti dalle proprie infrastrutture stradali che superano i 3.000.000 di veicoli annui, con l’obiettivo di raccogliere e organizzare gli elementi preliminari di conoscenza necessari alla predisposizione del piano d’azione e del piano di risanamento acustico richiesti dalla Regione Lombardia in base alle normative vigenti.

Il lavoro svolto ha previsto le seguenti attività:

• Calcolo della mappatura acustica strategica secondo gli indicatori italiani LAeq diurno e LAeq notturno dei livelli di rumore presenti nella fascia di pertinenza di tutte le strade a gestione provinciale che superano i 3.000.000 di veicoli all'anno indicando, ove necessario, le aree da risanare ai sensi del DPR 30 Marzo 2004 n. 142 - “Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare”;
• Individuazione degli interventi di mitigazione del rumore ove necessario;
• Mappatura acustica previsionale con gli interventi di mitigazione inseriti.

Il Decreto Legislativo (D.Lgs.) n. 194 del 19/08/2005: “Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione ed alla gestione del rumore ambientale” ha recepito nell’ordinamento italiano la Direttiva 2002/49/CE: “Determinazione e gestione del rumore ambientale”.
La Direttiva nasce dalla necessità di mettere a punto misure ed iniziative specifiche per il contenimento dell’inquinamento acustico, a fronte di un contesto europeo che lamenta l’assenza di dati affidabili e comparabili relativi alle diverse sorgenti di rumore. L’obiettivo della direttiva è quindi di fare in modo che i livelli di inquinamento acustico siano rilevati, ordinati e presentati da tutti gli stati membri secondo criteri confrontabili. Ciò presuppone l’uso di descrittori e metodi di determinazione armonizzati. I descrittori acustici selezionati dalla Direttiva sono Lden per determinare il disturbo sulle 24 ore e Lnight per determinare i disturbi del sonno nel periodo notturno (dalle ore 22:00 alle ore 06:00). La situazione relativa ai suddetti descrittori acustici è stata presentata in un precedente lavoro. In questa fase è stata eseguita la mappatura acustica strategica con i descrittori italiani LAeq diurno e LAeq notturno.

I principali strumenti introdotti dalla Direttiva per raggiungere i propri obiettivi sono:

• Determinazione dell’esposizione al rumore ambientale mediante mappatura acustica delle principali sorgenti di rumore presenti sul territorio, da realizzarsi sulla base di metodi di determinazione comuni agli stati membri;
• Informazione e partecipazione del pubblico in merito al rumore ambientale ed ai relativi effetti per garantire un processo democratico e condiviso di lotta al rumore;
• Attuazione di piani d’azione per evitare e/o ridurre il rumore ambientale nonché per evitare aumenti di rumore nelle zone silenziose.