Il Presidente della Provincia di Como, Fiorenzo Bongiasca, coerentemente con quanto richiesto dal DPCM dell'8 marzo e dal DPCM dell'11 marzo, ha firmato oggi il decreto con cui si regolamenta l'attività degli uffici dell'Amministrazione Provinciale: 

• i servizi qualificati come essenziali, consistenti nelle attività di protezione civile, nelle attività di competenza della Polizia Provinciale, nelle attività svolte dai nuclei operativi di manutenzione della rete viaria e dei fabbricati provinciali proseguono in deroga alle misure straordinarie, secondo le direttive gestionali impartite dai rispettivi dirigenti e responsabili competenti;

• vengono individuati i seguenti ambiti organizzativi, per i quali i dirigenti competenti dovranno assicurare, per lo svolgimento di attività gestionali indifferibili e non attuabili con modalità alternative, la presenza del sufficiente numero di lavoratori presso la sede di lavoro: Ufficio di Presidenza; Segreteria Generale; Sistemi Informativi; Protocollo; Gestione del Personale; Servizi Finanziari; la presenza presso la sede di lavoro dovrà essere disposta dai predetti dirigenti limitatamente all’attuazione delle attività gestionali non efficacemente eseguibili da remoto mediante l’impiego di strumenti informatici;

• i lavoratori che non hanno utilizzato giornate di ferie arretrate, maturate in annualità precedenti al 2019, verranno posti d’ufficio in congedo ordinario dai rispettivi dirigenti per l’intero periodo di efficacia dell’emergenza e quindi fino al 3 aprile2020 ad esaurimento delle stesse ferie arretrate;

• il restante personale dipendente viene posto in condizione di effettuare, per l’intero periodo dell’emergenza, le attività lavorative da remoto, presso la propria residenza senza effettuare spostamenti presso la sede di lavoro; ciò mediante la messa a disposizione di n.20 collegamenti VPN e dotazione di strumentazione informatica di proprietà dell’Ente, nonché, per le restanti postazioni, mediante impiego di strumentazioni personali ed accesso mediante collegamento Internet ai seguenti applicativi gestionali: piattaforma fatturazione elettronica; gestione ciclo della performance; posta elettronica; clavis biblioteche; ogni altro portale disponibile in rete Intenet; si demanda al dirigente del Servizio “Sistemi Informativi”, in collaborazione con gli altri dirigenti di Settore, l’adozione delle misure organizzative necessarie per dar corso all’operazione di che trattasi, nonché quanto ritenuto utile per la verifica dell’andamento della stessa durante il periodo dell’emergenza, anche al fine di testarne le eventuali necessità di implementazione per l’affinamento dell’efficacia gestionale del lavoro agile;

• il personale di cui al punto precedente, che sviluppa l’attività lavorativa da remoto, potrà essere chiamato dal dirigente competente ad accedere alla sede di lavoro, per dar corso ad eventuali adempimenti gestionali di competenza non diversamente eseguibili;

• il personale di qualifica dirigenziale – durante il periodo dell’emergenza – effettuerà le prestazioni lavorative di competenza in conformità a quanto previsto dall’art.16 del CCNL 10.4.96 , facendo in modo, in ogni caso, di limitare la presenza in servizio sul luogo di lavoro al tempo strettamente necessario all’assolvimento degli adempimenti non gestibili da remoto.